Il Centro di Aggregazione Giovanile di Livigno – comunemente chiamato CiAGi Livigno – al termine del laboratorio teatrale, iniziato con l’avvio delle attività nel mese di ottobre è lieto di presentarvi lo spettacolo “Favole Sfasate”. Lo spettacolo, di autore anonimo e liberamente adattato da parte di Anna Pina Buttiglieri, sarà presentato al pubblico lunedì 5 dicembre 2022 presso il CineLux di Livigno. Il filo conduttore del laboratorio, che ha portato alla presentazione dello spettacolo, ha avuto tra i suoi obiettivi l’intento di dare ai ragazzi la possibilità, soprattutto del gruppo della primaria di secondo grado, di cimentarsi in prima persona nell’arte teatrale, mettendosi in gioco rielaborando le proprie paure di fronte al mai semplice esporsi nei confronti dell’altro. Così scrive Thomas Sosio a proposito della arte teatrale «Un meraviglioso mondo a colori, dove tutti possono recitare parti di eroi, cavalieri o principesse, è il luogo del possibile e del realizzabile, affinché quella scena avvenga anche nella realtà» (da SU IL SIPARIO, tratto dal libro “Gli spunti del venerdì”, 2021) Fare teatro, quindi è anche promozione di dinamiche di più profonda socializzazione. Il lavoro con gli altri diventa sentimento di una profonda coesione, di un’appartenenza profonda ad un gruppo che non annulla la personalità dei singoli, ma ne permette la corretta espressione, perché non c’è la dimensione del giudizio incrociato che blocca, né quella della competitività. È facile capire come il teatro possa essere occasione di inclusione, promuovendo coesione ed integrazione. Non a caso i pedagogisti, educatori e professionisti dello spettacolo sottolineano quanto sia preziosa l’attività drammaturgico-teatrale laddove sono presenti soggetti deboli, come disabili o alunni di provenienza culturale diversa, per promuoverne un’effettiva integrazione nel gruppo. (Massimo De Cas 2010) «Nel nostro piccolo ci abbiamo provato e crediamo fermamente che ogni arte ci insegna qualcosa di noi e dell’altro, per questo continueremo a supportare questo lavoro per i nostri ragazzi e per l’intera comunità» così Vincenzo Morcelli, coordinatore del CiAGi Livigno. Per lo staff educativo del CiAGi Livigno Michele Ricetti
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